L’imprenditore infatti deve aver agito mediante un comportamento di frode ed inganno verso i creditori. Deve aver agito cioè con la volontà di ingannare sia sulla consistenza patrimoniale che sulla trasparenza e correttezza delle operazioni dell’impresa. Alla stessa pena, a meno che il fatto costituisca più grave reato, soggiace: "chiunque https://guideyoursocial.com/story3923633/indicadores-sobre-reati-querela-di-falso-que-debe-saber